Non so se è successo anche a te, ma probabilmente sì. Molte volte, quando mi capita di mangiare del peperoncino piccante in un bel ristorante mi capita di chiedermi: non sarebbe davvero bello poterlo coltivare da sola a casa? Non trovi che sarebbe un alimento perfetto da avere a portata di mano ogni volta che si vuole aggiungere quel tocco in più ad un piatto? Potrebbe sembrare difficile coltivare un peperoncino da soli ma in realtà non lo è.
La buona notizia è che ci sono alcune indicazioni precise che vanno osservate alla lettera ma che sono molto semplici da seguire sia che tu sia un principiante o un appassionato. Spesso, molti commettono errori durante la fase della semina e crescita ed è qui che c’è il punto focale del nostro argomento. Seguendo una semplice guida potremmo far germogliare il nostro peperoncino nel balcone senza troppi problemi!
Quando iniziare la semina del peperoncino?
Ovviamente, uno dei primi errori che si fa sta nella semina del peperoncino. Infatti, la prima domanda che sorge spontanea in questi casi è: qual è il miglior periodo per piantare i semi di peperoncino? Ti posso dire che non esiste una data universale che vale per tutti quanti. Ma possiamo prendere alcuni accorgimenti. Per garantire una buona germinazione, la temperatura deve essere stabile e non scendere mai sotto i 22 °C.
A dirla tutta, il range ideale di temperatura si gira tra i 25 °C e 30 °C. Va da sé che considerando questo, generalmente il periodo migliore sarà tra marzo e maggio, quando il clima inizia a diventare più mite. In particolare marzo è il mese perfetto per avere delle piante che saranno pronte dopo l’estate. Se abitiamo in una zona con un clima particolarmente freddo, potremmo valutare di coltivarli in un ambiente controllato come una piccola serra.
Come piantare i semi di peperoncino nel modo giusto
Ora che sappiamo quando è il momento giusto per seminare il nostro peperoncino, dobbiamo anche sapere come fare. Infatti, sarebbe un peccato sbagliare proprio la tecnica di semina. La prima cosa da fare è scegliere il contenitore giusto. Puoi utilizzare piccoli vasi, bicchieri di plastica o anche i vasetti di yogurt ben puliti. La cosa che fa la differenza in questi casi è la preparazione del terriccio. Puoi fare in questo modo:
- usa un substrato setacciato per areare bene le radici
- aggiungi uno strato di perlite sul fondo del vaso
- interra i semi a circa 1 cm
- inumidisci delicatamente
Seguendo questi passi, sarai sulla buona strada per avere peperoncini perfetti. Ricordati poi che l’acqua è essenziale per la corretta germinazione ma anche qui bisogna stare attenti. Puoi usare il metodo dell’immersione: immergi il vasetto in un contenitore d’acqua fino a metà altezza in modo da far risalire l’acqua senza inzuppare il terreno.
Un ulteriore metodo è il classico dell’innaffiatura: bagna il terriccio con uno spruzzino così eviti di allagarlo. Qualsiasi metodo scegli, ricorda che i semi impiegheranno dai 10 ai 20 giorni per germogliare. A volte anche 30 giorni! Considera anche l’esposizione al sole. Appena spunta il germoglio, posizionalo alla luce naturale, evitando però le ore più calde. Ora che si tutto, non ti resta altro da fare che iniziare la tua semina!